FIERA DEL MEDITERRANEO – PALERMO

DAL 19/05/2016 AL 05/06/2016.

La Fiera del Mediterraneo è una delle principali fiere italiane e mediterranee con sede a Palermo.

La fiera nasce a Palermo nel 1946, viene creata una zona riservata di circa 14 ettari di forma triangolare lontano da centro cittadino, presso le pendici del Monte Pellegrino, presso una delle uscite del Parco della Favorita, raggiungendo nel tempo la superficie di 86 mila mq. Fin dall’inizio rappresenta il più importante polo espositivo della Sicilia sia per dimensioni che per importanza. Era gestito dall’Ente Autonomo Fiera del Mediterraneo, Ente pubblico della Regione Siciliana.[1]

L’ultimo presidente della Fiera, prima del suo commissariamento e del suo declino, fu il dott. Giambattista Torregrossa, nominato nel 1980[2]. Negli anni 2000 la cattiva gestione della Fiera ha portato ad una crisi finanziaria che ha messo fine alle attività dell’Ente Fiera.

Nel 2015 dopo 7 anni di inattività verrà organizzata una nuova fiera campionaria dal 23 maggio al 7 giugno.
Dal 1 Maggio 2016 Viene utilizzato dalla Chiesa Cristiana Parole Della Grazia di Palermo per i loro culti anche in diretta su Youtube.

La Fiera è cresciuta negli anni in maniera assai articolata; all’interno dell’area (originariamente assoggettata ad uso civico, ed adiacente alla Riserva Naturale di Monte Pellegrino) oltre a grandi e capienti padiglioni, sono presenti (nella zona nord, la più antica) alcuni edifici più piccoli risalenti ai primi anni di vita dell’ente, di particolare interesse storico. L’intero quartiere fieristico è esteso per 83 000 m². Attualmente il padiglione più importante è il numero 20, sia per dimensione che per posizione. È stato recentemente ristrutturato il padiglione 5a, che è anche utilizzabile come sala convegni, insieme al padiglione 4. Caratteristica unica della Fiera di Palermo è la presenza di ampi spazi alberati, e l’originale ubicazione alle falde di Monte Pellegrino, che ne costituisce il suggestivo sfondo. Sono in fase di avvio (maggio 2008) i lavori di riqualificazione del padiglione 16, che verrà trasformato in una sala congressi modulare da 1500 posti.

TEMPO LIBERO 2016 – BOLZANO

STAND A05/26

DAL 22/04/2016 AL 25/04/2016

www.pedartigiani.com

Nel 2016 Tempo Libero compie 40 anni. Una fiera di lunga tradizione, ma sempre giovane e molto amata dal pubblico del Trentino Alto Adige per il suo coinvolgente mix di novità, divertimento e offerte speciali per il vostro tempo libero.

Tempo Libero è la fiera per vacanze, outdoor, camping, sport e giardino, visitata ogni anno da oltre 45.000 persone.

La manifestazione è l’occasione per provare, confrontare e acquistare a “prezzo fiera” tantissime novità e prodotti. Rappresenta l’appuntamento da non perdere per approfittare degli sconti offerti da oltre 300 aziende presenti e per trovare l’offerta migliore per le proprie vacanze o viaggi, per il campeggio, per gli sport, per i prodotti gastronomici, per la casa e per il giardino, per auto o moto, ma anche per prodotti di bellezza e benessere.

La fiera rappresenta un vero e proprio polo per fare esperienze coinvolgenti dedicate a tutti coloro che amano sentirsi attivi, muoversi all’aria aperta, viaggiare e sentirsi in forma.

530ª Fiera di Lonigo (VI)

Dal 18 Marzo al 21 Marzo 2016.

Oltre 100.000 visitarori alla 529^ edizione della fiera leonicena, una delle più antiche del Veneto. Nonostante la crisi numerosi anche gli espositori.

La “FIERA di LONIGO” trae le sue antiche origini dalle tradizioni popolari e religiose del Basso Vicentino.

Infatti , essa nasce storicamente dal 25 marzo del 1486 ( quindi prima della scoperta dell’America )  e secondo la storia che si tramanda fu l’avventura di due ladri assassini che si nascosero nella Chiesetta di S.Pietro sita in frazione Pavarano (ora Madona di Lonigo) e qui , accadde il prodigio : uno dei due delinquenti sfregiarono l’mmagine della Madonna “ la quale si riparò l’occhio ferito con la mano sinistra , mentre con la destra si piegò sulla ferita che aveva avuto nel petto “.

Da questo fatto straordinario e prodigioso ,  la Chiesetta fu dedicata proprio alla Madonna dei Miracoli .

Inoltre fu proprio il Papa Innocenzo VIII° che per Sua volontà fece edificare sul luogo il “ SANTUARIO dedicato alla MADONNA  dei MIRACOLI “ e che per oltre tre secoli , per la fama del miracolo ,  fu frequentato  dai fedeli , provenienti anche dai paesi lontani , per venerare la Madonna .

Ed è proprio dall’incontro di questi fedeli , i quali scambiavano le loro merci, che nasce la prima forma della  “FIERA DI LONIGO che successivamente nell’800 , spostata entro le Mura di Lonigo, divenne famosa soprattutto per l’esposizione e il commercio dei cavalli .

LA “ FIERA di LONIGO “ dei giorni nostri

Dal 1986 , anno del 500° Anniversario (1486 – 1986) vedi il Logo-tondo del  simbolo commemorativo , la Fiera di Lonigo  ha riacquistato  il suo  ruolo centrale nell’economia di tutto il territorio dell’Area Berica , vicentina e veronese  .

Questo ruolo , vivo e dinamico, si riconferma ogni anno all’ultima settimana di Marzo , attraverso la crescente partecipazione di operatori ed espositori , in particolare quello della meccanica applicata alla coltivazione e allo sfruttamento del territorio agricolo . Negli ultimi anni la manifestazione fieristica ha assunto una dimensione e una fisionomia specializzata soprattutto per il settore vitivinicolo e la maturata potenzialità delle macchine agricole , a cui si è aggiunto con notevole presenza dei prodotti dell’artigianato e del commercio locale .

E sono questi i presupposti che caratterizzano la nostra gente , sempre laboriosa e attenta alle grandi trasformazioni , la quale fa del lavoro la propria significativa dignità e del modo di essere .

Con la Fiera di Lonigo , i leoniceni non fanno festa solamente per se stessi , ma la fanno assieme al grande afflusso di visitatori della manifestazione che ogni anno frequentano la nostra Città .

Oltretutto Lonigo si propone ai visitatori anche come splendida realtà come una Città d’Arte e di cultura , con i suoi palazzi , i suoi edifici monumentali e le sue Ville Venete  ( La Rocca Pisana , Villa S.Fermo , Il Teatro Comunale , la Villa Pisani di Bagnolo il Duomo , La Chiesa Vecchia , Il Santuario della Madonna dei Miracoli ecc. )

Non mancano infine , come degna cornice , manifestazioni di carattere culturale-storico e artistiche .

Sono particolarmente gradite le iniziative di carattere gastronomico , in quanto permettono di gustare i prodotti tipici della cucina Veneta , accompagnati dalla degustazione dei rinomati Vini locali D.O.C.  .

La città di Lonigo in questo mese , si apre in maniera profittevole alle opportunità Europee e tra queste va citata con particolare attenzione l’amicizia con la Città di ABENSBERG , città tedesca- bavarese , gemellata con Lonigo , che da molti anni partecipa puntualmente a questo evento , con la loro musica e la loro birra, portano una nota di festa e di diversità  .

Arredo 2016 – Fiera di Bolzano Messe Bozen

Dall’ 11 Marzo al 13 Marzo 2016.
Dal 19 Marzo al 20 Marzo 2016.

Collocata in una regione bilingue, Fiera Bolzano funge da punto d’incontro tra le aziende provenienti dalle zone di lingua tedesca del Nord Europa e quelle di lingua italiana.

Le nostre manifestazioni si concentrano principalmente su tematiche dove la regione Trentino Alto Adige vanta competenze e know-how riconosciuti a livello nazionale e internazionale:

Turismo e ricezione alberghiera

Sport invernali e tecnologia alpina

Agricoltura e industria alpina

Edilizia sostenibile ed energie rinnovabili

Annualmente Fiera Bolzano attira con le sue manifestazioni oltre 3.000 espositori e più di 230.000 visitatori da tutta Europa.

Bolzano possiede un’antica tradizione fieristica: le prime testimonianze di scambi commerciali con regioni dell’arco alpino, non solo italiane ma anche estere, risalgono al 1070. La posizione geografica della città, il suo indiscutibile ruolo di ponte tra il nord e il sud dell’Europa, hanno sempre favorito i rapporti commerciali, economici e culturali con i Paesi vicini. La prima fiera moderna – la Campionaria – ebbe luogo nel 1948.

Negli anni ’70, grazie alla favorevole congiuntura economica, ebbe inizio una fase di sviluppo per l’Ente fieristico bolzanino. Sollecitati anche dalle varie categorie economiche della Provincia, gli amministratori dell’Ente decisero di ampliare il programma delle manifestazioni fieristiche, dando vita ad una serie di mostre specializzate. Nacquero la “Fiera Agricola”, la “Bolzano Hotel”, la “Tempo Libero” e la “Ufficio-Büro”. Nel 1983 seguì “Mitea” – che nel 1991 divenne “Bauschau”, Fiera specializzata per l’edilizia, movimento terra, isolamento, termologia -, nel 1984 si aggiunsero “Lignomec”, Mostra specializzata delle macchine e dei prodotti per la lavorazione del legno, nonché la “Mostra d’Arte ed Antiquariato”.

Con il tempo vennero organizzate fiere specializzate nei settori economici più importanti dell’Alto Adige, per permettere sia  l’incontro di domanda ed offerta sia lo scambio e la diffusione del know-how acquisito: tecnologia di montagna e sport invernali (“Alpitec” nel 1997, “Prowinter” nel 2001 e “Alpitec China” nel 2009), agricoltura e melicoltura (“Agrialp” nel 1971 e “Interpoma” nel 1998, “Agridirect” nel 2016), turismo, ospitalità ed alimentazione (“Hotel” nel 1977, “Autochtona” nel 2004, “Biolife” nel 2005, “Nutrisan” nel 2012).

A partire dagli anni duemila una serie di fiere “Klima” dedicate al tema della sostenibilità e dell’efficienza energetica: “Klimahouse” nel 2006 con le edizioni itineranti in Italia al Nord (“ComoCasaClima” nel 2015), Centro (“Klimahouse Toscana nel 2014) e Sud (“Klimahouse Puglia” nel 2012), cosí come “Klimaenergy” nel 2008, “Klimamobility” nel 2011 e “Klimainfisso” nel 2013.

Una presenza importante nel calendario è rappresentata sicuramente dalle diverse fiere di pubblico: oltre alla storica “Tempo Libero”  (1983), “Arredo” (1992), “Civil Protect” (2007) e “Kreativ” (2014).

Dal 1° gennaio 2003 Fiera Bolzano è una Società per Azioni e si è adeguata, così, alla normativa europea che da tempo richiedeva al nostro Paese la revisione di varie norme sia statali che regionali relative agli organi fieristici. Gli azionisti principali sono la Provincia Autonoma di Bolzano (ca 62 %), la Regione Trentino Alto Adige (21%), la Camera di Commercio di Bolzano (5%), il Comune di Bolzano (4%) oltre alle quote minori di Fondazione Cassa di Risparmio, Banca Popolare dell’Alto Adige, Banca di Trento e Bolzano, Banca Raiffeisen ed altre associazioni di categoria.

Le nostre fiere e i nostri congressi s’ispirano alla cultura della sostenibilità, di cui fa parte anche la stima che nutriamo per il nostro personale e l’impegno di difendere l’ambiente. Vogliamo che proprio questa cultura della sostenibilità sia al centro dei nostri sforzi futuri, facendone la rampa di lancio per nuove proposte e formule fieristiche. Inoltre, siamo convinti che riusciremo a restare vincenti solo progettando iniziative che non gravino né sui nostri collaboratori, né sull’ambiente. Ecco perché crediamo nel valore dei rapporti interpersonali improntati al rispetto reciproco ed alla correttezza, tanto al nostro interno, quanto nei confronti di clienti e fornitori. La nostra cultura d’impresa è incentrata sulla collaborazione armonica e proficua fra tutti i nostri dipendenti, appartenenti ai vari gruppi linguistici dell’Alto Adige o provenienti da altre regioni e paesi e ci adoperiamo affinché il bilinguismo diventi per tutti un fattore semplicemente scontato.